domenica 11 marzo 2007

SOMMARIO DELLA SETTIMANA

foto by galabgal

In questa settimana abbiamo parlato di patologie diffuse, ma ancora per buona parte sconosciute.
I disturbi alimentari, come la bulimia, hanno visto un aumento esponenziale negli ultimi anni, soprattutto tra i giovanissimi. Al di là delle cause strettamente psicologiche però, la diagnosi comporta di volta in volta attenzione a tutti gli elementi in gioco, così come dimostra una recente ricerca. Tra le possibili cause genetiche ci sarebbe un eccesso di testosterone che spinge a maggiare maggiormente e in modo compulsivo, un fattore da diagnosticarsi quanto prima.

Il gioco d’azzardo invece, seppur presente dalla notte dei tempi, miete ora numerosi casi, tra cui le donne e occupa purtroppo ancora un posto di rilievo nella cronaca quotidiana. Una motivazione in più a prevenire e sradicare definitivamente la spicciola definizione di “vizio”.

In campo relazionale e cognitivo invece arrivano due ricerche per così dire “controcorrente”.
I ritmi circadiani hanno spinto gli psicologi a categorizzare i soggetti in due categorie, denominate gufi e allodole in base ai ritmi di sonno-veglia e alle fasi di attività-rilassamento durante l’arco della giornata. Ancora però non si sapeva che i gufi sarebbero dotati, in base a queste loro preferenze di ritmi, di una maggiore creatività.

Anche l’idea che la conoscenza approfondita permetta di superare i bias della comunicazione per arrivare ad un’intesa più efficace sembra vacillare. Infatti chi si conosce bene rischia di dimenticare alcune delle regole che garantiscono la corretta comunicazione e di creare discomunicazioni ed errori di attribuzione. Lo dimostra una ricerca recente.

Al di là di conferme e smentite, la psicologia e la sua storia sono fatte di continue ricerche e approfondimenti, e il giudizio finale deve arrivare soltanto dopo analisi approfondite dei fenomeni. La strada deve però essere aperta sempre da ricerche sporadiche e a volte opposte alla visione predominante fino a quel momento. Solo così nascono le innovazioni.


Ecco allora che non vanno ignorati i contribuiti delle altre discipline, in prticolare dell'ambito artistico che già tanto affascinava Freud e che in seguito è diventato persiano una branca della psicologia stessa. in particolare si è visto come la musica può interagire con i circuiti neurali, fino a modificarli.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve a tutti, ho visto che avete utilizzato una mia foto nel vostro blog e la cosa mi fa piacere. Auguri e saluti

Anonimo ha detto...

Scusate per il messaggio precedente riguardante la foto, il mio nickname è galabgal. Di nuovo saluti