Guardare fuori dalla finestra un paesaggio naturale aiuta a ritrovare il benessere psicologico, diminuendo lo stress. La televisione è un media utile ma non ottiene gli stessi risultati della natura.
Piccoli stress quotidiani inquinano la nostra vita. Al lavoro, in casa, in auto sono molteplici le variabili che incidono negativamente sulla nostra salute psicologica. Come cercare di ridimensionarne l'impatto negativo?
Ognuno di noi mette in atto piccoli e personalissimi accorgimenti per rilassarsi e quindi sfuggire allo stress. Una recente ricerca ha riscontrato effetti molto positivi nel contrasto allo stress è guardare scene di natura.
Lo studio è stato svolto presso l'Università di Washington, da Peter Kahn e i ricercatori dell'Human Interaction with Nature and Technological System, con la finalità di scoprire l'impatto della natura su livelli di stress.
La ricerca, che ha coinvolto 90 studenti di college, è stata condotta attraverso la misurazione del battito cardiaco durante l'osservazione di scene di natura attraverso la finestra oppure su uno schermo ad alta definizione, o l'osservazione di un muro bianco. La misurazione veniva effettuata in na condizione di recupero dallo stress.
Dalle registrazioni è emersa una più rapida discesa del battito cardiaco di chi guardava fuori dalla finestra. Invece tra le condizioni dell'alta definizione al muro bianco non sono state riscontrate differenze significative.
Il risultato della ricerca è interessante su due versanti. Innanzitutto per l'effetto positivo che può avere la natura. In secondo luogo, suggerisce delle riflessioni, come riferito da Peter Kahn al 'Journal of Environmental Psychology' su cui è stata pubblicata la ricerca. Infatti se la tecnologia è utile, basti pensare a Discovery Channel e Animal Planet, ma non può sostituirsi l'esperienza diretta con la natura. "Come specie – spiega Kahn - abbiamo bisogno di interazione con la natura reale per il nostro benessere fisico e psicologico".
Nessun commento:
Posta un commento