mercoledì 26 settembre 2007

IMPARARE LE LINGUE STRANIERE: UNA QUESTIONE DI CERVELLO


Una struttura cerebrale è direttamente coinvolta nell’acquisizione delle lingue straniere. E’ il giro di Heschl che svolge un ruolo fondamentale, come scoperto dai neuroscienziati della Northwestern University di Chicago.

Imparare un lingua straniera richiede un grande dispendio di energie. Non è facile acquisire un nuovo lessico ed una nuova grammatica. Alcune persone tuttavia mostrano una maggiore abilità nell’imparare una nuova lingua.

Secondo i ricercatori della Northwestern University di Chicago, nell’apprendimento di un nuovo linguaggio svolge un ruolo di primo piano una struttura cerebrale cerebrale, il giro di Heschl.
Questa struttura è presente in entrambi gli emisferi ed ha la funzione di gestire i suoni base.

La scoperta di Patrick Wong, neuroscienziati, e suoi colleghi è che solo il giro di Heschl dell’emisfero sinistro è direttamente collegato alla capacità di imparare una lingua. In particolare è stato riscontrato che la grandezza del giro di Heschl è direttamente proporzionale alla velocità con cui si imparano nuovi linguaggi.

Patrick Wong però chiarisce: “ Anche se abbiamo dimostrato un legame tra capacità di apprendere lingue straniere e dimensioni di strutture cerebrali, la biologia non è un destino”.
In altre parole, non preoccupiamoci della grandezza del nostro giro di heschl e mettiamo impegno nello studio delle altre lingue!

Foto by fuaijie

Nessun commento:

Posta un commento