mercoledì 20 dicembre 2006

DUE DIVERSE AREE CEREBRALI ELABORANO L'IDENTITA' CORPOREA E LE AZIONI

by @macbrat

Il cervello umano elabora in due aree separate l'identità di un corpo e le azioni che esso compie. E' quanto emerge dalla recente ricerca italiana per opera del gruppo del professor Salvatore Maria Aglioti, pubblicata sulla rivista internazionale " Nature Neuroscience".

La ricerca, condotta a Roma presso La Fondazione Santa Lucia e il dipartimento di Psicologia dell'Università "La Sapienza", è partita dall'ipotesi di base dell'esistenza di due circuiti parzialmente diversi per l'elaborazione dell'identità corporea e dell'azione. Ha utilizzato la nuova tecnica non invasiva della stimolazione magnetica transcranica ripetitiva, capace di indurre, transitoriamente, una "lesione virtuale". E' stato somministrato lo stesso stimolo visivo raffigurante un corpo umano in azione. E' stata osservata quindi una doppia codifica. Entrano, infatti, in gioco due sistemi cerebrali separati e specializzati: il primo si occupa di individuare chi compie un'azione, il secondo come questa è eseguita.
La ricerca ha permesso così di ipotizzare l'esistenza del "extrastriate body area" (EBA) che ha il compito di riconoscere l'individualità del corpo, mentre le informazioni su ciò che il corpo sta facendo sono elaborate dalla corteccia premotoria ventrale.



Se esistono due aree cerebrali per l'elaborazione dell'identità corporea e dell'azione , significa che il cervello opera una dissociazione tra l'identità di un corpo e le azioni che esso compie. Questo meccanismo è alla base di alcune disfunzioni legate a disturbi come l'anoressia o ad alcune lesioni cerebrali. Sarebbe, infatti, per tale dissociazione che le ragazze anoressiche hanno un'alterata percezione e rappresentazione del proprio corpo e si continuino a vedere grasse.
Lo studio sembra quindi sommarsi alle recenti ricerche sull'anoressia, che individuano nella distorsione dell'immagine corporea la base del disturbo, sottolineandone però il fattore neurologico.

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