venerdì 16 ottobre 2009
CONNECTIVITY: ANSIA E IT
L'istituto inglese The Future Laboratory ha indagato il legame tra ansia e connessione telematica. dalla ricerca emerge che due terzi degli utenti si sentono maggiormente sicuri se hanno la possbilità di conntersi a Internet, sia come tramite computer che tramite device mobili.
L'ansia, reazione adattiva in caso di pericolo, si manifesterebbe invece in mancanza di connettività, soprattutto nel caso di mancanza di contatto digitale con la famiglia ( figli, coniuge...)
Tuttavia anche la "google addiction" contribuisce a innalzare il livello di stress, se ci si ritrova in situazioni sconosciute o problemetiche viene vissuto come ansiogeno il non poter ricorrere alla consultazione delle pagine web.
Lo psicologo James Brook distingue tuttavia due tipologie di persone: gli ansiogeni da non connessione e invece chi si sente libero e non oppresso proprio dalla mancanza di reperibilità, che nelle vite quotidiane è diventata la norma.
La net-dipendenza intesa come assorbimento dal mondo virtuale interessa ormai quasi il 4% dei soggetti studiati, anche se i picchi più alti si registrano nei paesi asiatici e oltreoceano, negli USA.
Sembra sempre più vicina lìipotesi di rehab per internet dipendenti anche in italia, soprattutto per quegli adolescenti ormai assorbiti dalla socialità cibernetica e incapaci di vivere altrove una vita reale, con conseguenti possibili disturbi comportamentali.